Astrologia:
balle
spaziali!
Di Giovanni Pellegri
Le
statistiche affermano che circa metà della popolazione adulta consulta l’oroscopertine/copo.
Non tutti ci credono, molti lo fanno solo per gioco o per divertimento, una
semplice e scherzosa verifica per controllare se gli astri sono di buon auspicio.
La madonnina d’oro regalata per la prima comunione è stata ormai rimpiazzata
dal segno zodiacale. Il fenomeno è divenuto così ampio che per ragioni di mercato
ogni giornale, anche i più prestigiosi, dedicano ampi spazi agli oroscopertine/copi. Riviste,
emissioni televisive e siti Internet offrono analisi degli influssi degli astri,
mentre nelle librerie interi scaffali sono dedicati ai segni zodiacali. Oggi
l’astrologo è divenuto perfino "scientifico", munito di computer è
capace di calcolare l’oroscopertine/copo tenendo conto dei più precisi dati astronomici.
Nei reparti maternità anche il personale sanitario parla ormai in codice: "Alla
signora è nata una Bilancia, per fortuna perché il primo era un Leone e non
dormiva mai di notte".
L’astrologia
è lo studio dell’influsso degli astri sugli eventi che accadono sulla Terra.
Tenendo conto della posizione della Luna, dei pianeti e delle stelle, gli astrologi
affermano di poter predire il futuro o di riuscire a conoscere i tratti caratteristici
di una persona. L’astrologia è praticata da migliaia di anni e affonda le sue
radici in giuste osservazioni, come per esempio il fatto che i cicli naturali
sulla Terra sono dettati dagli influssi del Sole, o che la Luna esercita il
suo influsso gravitazionale sui mari. Se il Sole e la Luna esercitano queste
evidenti azioni per quale ragioni anche gli altri astri non potrebbero esercitare
un loro effetto sulla Terra e i suoi abitanti? Partendo da questa logica deduzione,
già gli antichi astronomi babilonesi, circa 2000 anni prima di Cristo, annotavano
tutti gli avvenimenti importanti del regno e li correlavano con la posizione
degli astri per tentare di scovare un rapporto tra gli eventi cosmici e il destino
degli uomini.
Sei lunatico
o gioviale?
Dal punto
di vista della storia del pensiero umano l’astrologia ha avuto, nei secoli passati,
un ruolo che ancora oggi possiamo ritrovare in alcune espressioni della lingua
italiana. Si credeva, per esempio che la Luna potesse avere un influsso sulla
nostra mente tanto che ancora oggi chiamiamo lunatico chi ha sbalzi di umore.
Un disastro non è altro che l’influsso di un cattivo ("dys")
astro. Chi è fortunato è nato sotto "una buona stella", mentre
"considerare" significa esaminare le stelle tutte insieme.
Parliamo infine di persone gioviali o saturnine, di legge marziale e di malattie
veneree facendo sempre riferimento ai presunti influssi che i pianeti potevano
esercitare.
Gli oroscopertine/copi sono il frutto di tante stupidaggini senza nessuna base scientifica, eppure secondo i sondaggi metà della popolazione li consulta regolarmente
Come nasce un oroscopertine/copo
Un oroscopertine/copo
è calcolato tenendo conto della posizione dei corpi celesti all’istante della
nascita di una persona. In particolare si considera (è proprio il caso di dirlo...)
la collocazione degli astri lungo l’eclittica, cioè quella striscia di cielo
occupata dal Sole nel suo moto apparente intorno alla Terra. L’eclittica è suddivisa
in dodici costellazioni, che corrispondono ai segni zodiacali (Ariete, Toro,
Gemelli , Cancro, ecc). Proprio la posizione del Sole in una costellazione dello
Zodiaco al momento della nascita condiziona, secondo l’astrologia, le caratteristiche
di una persona e il suo destino. Se si è del segno del Cancro, significa che
il Sole occupava quella costellazione al momento della nascita.
L’astrologo serio non si limita a questa banale osservazione, anche le posizioni
dei cinque pianeti (Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno) e della Luna sono
esaminate per determinare il destino della persona. Questi astri possono occupare
una regione precisa del cielo, infatti ogni segno zodiacale è suddiviso in tre
decadi e ogni Zodiaco è suddiviso in dodici fusi, chiamate case, che permettono
di specificare meglio, considerando il luogo e l’ora della nascita della persona,
le caratteristiche personali. Per questa ragione non tutte le persone dello
stesso segno zodiacale hanno tratti identici.
Se tralasciamo gli oroscopertine/copi dei quotidiani, normalmente inventati dall’ultima
segretaria assunta in redazione, ci accorgiamo che un oroscopertine/copo serio è il frutto
di calcoli complicatissimi. Il risultato è presentato in modo scientifico, in
modo da determinare una maggior fiducia nel pubblico.
Non c’è scienza nell’astrologia
Occorre affermare che gli oroscopertine/copi si basano su dati seri e nessuno mette
in dubbio i calcoli delle posizioni degli astri nel cielo quando questi si riferiscono
a tavole astronomiche di autorevoli osservatori scientifici. Gli astronomi,
tuttavia, infieriscono volentieri contro gli astrologi, probabilmente solo per
un problema di identità: spesso la gente confonde l’astronomia con l’astrologia
e chiede informazioni sul proprio destino agli astrofisici...ma anche tralasciando
i problemi personali degli astronomi, la tanta proclamata scientificità dei
moderni oroscopertine/copi ci lascia un po’ perplessi. Le analisi degli astrologi si riferiscono
infatti ad un’astronomia medievale, quando la Terra era ancora al centro dell’Universo
e il Sole gli orbitava attorno insieme a cinque altri pianeti. Oggi sappiamo
che nel Sistema Solare esistono altri pianeti, allora sconosciuti, e che le
costellazioni non sono altro che raggruppamenti arbitrari di stelle collocate
nel cosmo a distanze diversissime. Si tratta di dati semplici, insegnati ai
bambini nelle scuole, ma non presi in considerazione per determinare un oroscopertine/copo.
Il problema evidentemente non risiede in questa dimenticanza, tra l’altro facilmente
correggibile, ma sta nel capire quale influsso un pezzo di roccia che orbita
nello spazio può esercitare sul nostro quieto vivere. Di quale effetto stiamo
parlando? Che differenza c’è tra le rocce di Marte e quelle del Monte San Salvatore?
Nato sotto il segno del Cardiocentro
L’unica azione conosciuta degli astri sulla Terra è quella gravitazionale, la
stessa che per effetto della massa della Luna genera le maree sulla Terra. Allo
stesso modo si crede che questo influsso o uno sconosciuto possa influenzare
anche il destino degli uomini. Per grande sfortuna degli astrologi, dal punto
di vista prettamente scientifico, occorre rilevare che l’influsso gravitazionale
dei pianeti è veramente trascurabile rispetto a quello del Sole. La massa di
tutti i pianeti messi assieme non è neppure un centesimo della massa del Sole.
Per un Bellinzonese ha molto più influenza essere nato a destra o a sinistra
di Castel Grande piuttosto che aver avuto sopra la culla il pianeta Marte in
una precisa costellazione. Il calcolo è infatti presto fatto: l’influsso gravitazionale
della fortezza bellinzonese su un Ticinese nato all’ospedale San Giovanni supera
quello di qualsiasi astro del cielo notturno posto più lontano della Luna. Per
un Luganese si potrebbe fare lo stesso esempio tenendo conto dell’influsso gravitazionale
del nuovo Cardiocentro sul reparto della maternità. Dovremmo quindi preoccuparci
di più di castellologia, montagnologia o palazzologia e meno di astrologia.
Addirittura la massa del ginecologo posto a pochi centimetri dalla partoriente
ha un influsso maggiore di quella di Saturno. Questi dati rendono matematicamente
vana l’influenza degli astri sulla Terra.
Per un bellinzonese ha molto più influenza essere nato a destra o a sinistra di Castel Grande piuttosto che aver avuto sopra la culla il pianeta Marte in una precisa costellazione
E nemmeno il segno
zodiacale è giusto
Purtroppo neppure
chi crede in un influsso alternativo a quello gravitazionale può aver fiducia
nel suo segno zodiacale. Per i moti terrestri lenti e in particolare per la
"precessione degli equinozi" il movimento apparente del Sole lungo
lo Zodiaco ha accumulato nei millenni un ritardo di un segno. Mentre all’inizio
della primavera di alcuni migliaia di anni fa il Sole era proiettato nella costellazione
dell’Ariete oggi si trova in quella dei Pesci. Tuttavia il quadro zodiacale
riportato nei calendari è quello dell’antichità, per cui quando si dice che
il Sole è nella costellazione dell’Ariete, in realtà si trova in quella dei
Pesci. Di fatto la persona sarà ugualmente del segno dell’Ariete, indipendentemente
da quello che dicono le stelle.
Non dimentichiamoci dei Serpentari
Se invece di consultare l’oroscopertine/copo ci affacciamo alla finestra e guardiamo
gli astri, la vicenda si fa ancor più complicata o divertente, dipende dai punti
di vista. Tutti ritengono che un segno zodiacale decorre dal 22 di una dato
mese fino al 21 del mese successivo. Il Sole però, che non si interessa di astrologia,
attraversa le costellazioni con tempi molto variabili. Quest’anno impiegherà
ben 44 giorni ad attraversare la costellazione della Vergine e solo 6 per quella
dello Scorpione. Nasceranno quindi tante Vergini e pochi Scorpioni? Non per
gli astrologi. Ma non è finita qui, il Sole infatti non transita in 12 costellazioni
bensì in 13. Quest’anno si soffermerà per ben 18 giorni nella costellazione
del Serpentario, e a rigor di logica gli oroscopertine/copi dovrebbero inserire un tredicesimo
segno zodiacale. Un occasione ghiotta per i gioiellieri per produrre nuovi ciondoli.
Studi statistici retrospettivi
Queste e altre critiche sono ben note agli astrologi che comunque dichiarano
che l’influsso cosmico resta di natura sconosciuta e ben presente. La prova
ultima è quindi una sola: gli studi retrospettivi. L’astrologo Robur ha dimostrato
per esempio che su 2817 validi musicisti la predisposizione alla musica è effettivamente
legata al segno zodiacale, ma chi conosce le basi delle analisi statistiche,
analizzando gli stessi dati, ha riscontrato che l’unica legge che governa la
predisposizione all’arte musicale è la casualità. Lo stesso avviene con le professioni,
le qualità artistiche e qualsiasi altra caratteristica. Molti altri ricercatori-astrologi,
spesso citati nei libri, hanno dimostrato, sulla base di calcoli errati, che
la nascita di atleti e campioni sportivi avveniva con precise disposizione dei
pianeti nel cielo, tutte analisi rivelatesi sbagliate dopo attente verifiche.
Di astrologia si è interessata anche la rivista "Nature" considerata
"la bibbia" della scienza, in un studio pubblicato nel 1985 ha provato
l’inconsistenza dell’oroscopertine/copo di nascita, il più usato dagli astrologi.
Vale la pena di citare infine un aneddoto. Michel Gauquelin, psicologo e studioso
del fenomeno astrologia, ha offerto, tramite annuncio a pagamento, oroscopertine/copi
personalizzati e gratuiti alle prime 150 persone che si fossero annunciate.
Una volta elaborati gli oroscopertine/copi, ha chiesto alle persone se lo giudicavano
esatto. Il 94% delle persone ha risposto che l’oroscopertine/copo era perfetto, purtroppo
Gauquelin aveva spedito a tutti lo stesso oroscopertine/copo costruito a partire dalla
data e il luogo di nascita di un assassino finito in galera.
Meglio inquieti che appagati dal nulla
L’inquietudine della vita trova in questa credenza alcune semplici consolazioni
. L’astrologia, fenomeno importante dal punto di vista storico e culturale,
è oggi l’espressione di una sottocultura proclamata a viva voce dai media.
A suon di slogan del tipo "Oggi avete bisogno di molte attenzioni"
oppure "state cercando l’amore" l’uomo uccide la domanda
che lo rende essere razionale ed intelligente. Piuttosto che rimanere inquieto
davanti alla sue eterne domande, i suoi desideri e le sue aspirazioni, l'uomo
preferisce ubriacarsi con un ammasso di stupidaggini senza nessuna base razionale
e utilizzare queste pratiche per riempire giornali, emissioni televisive e discutere
per ore con gli amici.
Solo i più furbi ne traggono un beneficio, di tipo finanziario ben intenso..
Che cosa fare quindi?
Non ci resta che osservare questo strano mondo e soprattutto stare zitti perché
se provate a criticare l’astrologia vi prenderanno per un ignorante o per il
solito esibizionista che spera di essere diverso dagli altri.
Nelle migliori delle ipotesi, ogni tanto qualcuno vi ascolterà - solo per una
questione di buone maniere - ma appena girerete le spalle sentirete mormorare:
"Da quel che dice, è sicuramente un Ariete"