La Diocesi si prepara al Giubileo del 2000



I
l "Calendario Giubileo 2000" per la nostra Diocesi, elaborato da uno speciale gruppo di lavoro designato dal Consiglio presbiterale, è stato stilato sulla falsariga di un programma indicato da Roma per la Chiesa universale, comprendente proposte analitiche e particolari. Tra queste è stata operata una scelta rapportata alla nostra situazione sociale e pastorale.

Il Calendario diocesano si articola attorno ai seguenti grandi capitoli:

* apertura dell’Anno Santo
* notte di San Silvestro
* pellegrinaggi
* catechesi
* giornate per categorie
* iniziative particolari



Apertura dell’Anno Santo

Questo significativo momento verrà sottolineato, in comunione con la Chiesa universale, nelle varie comunità durante la Santa Messa di mezzanotte di Natale.
In cattedrale questa celebrazione è presieduta dal Vescovo.

Notte di San Silvestro

L’apertura a Roma della Porta Santa troverà un riflesso, nella Chiesa luganese, nell’apertura della porta della cattedrale da parte del Vescovo, all’Eucaristia di ringraziamento del 31 dicembre. È stato chiesto inoltre a conventi, monasteri e case religiose di accogliere quanti intendano trascorrere la notte di fine anno nella veglia e nella preghiera.


Pellegrinaggi

Sono previsti:
* il pellegrinaggio a Roma
"giornata svizzera nel settembre 2000 in concomitanza con le Diocesi svizzere, così da vivere insieme la a Roma" il 25 settembre, festa di San Nicolao;
* il pellegrinaggio a Engelberg
nel giugno 2000;
* il pellegrinaggio sul San Gottardo
, il 1. agosto, coinvolgendo le Diocesi confinanti di Coira, Sion, Novara, Milano e Como;
* i pellegrinaggi dei vicariati alla Cattedrale
nelle domeniche di Quaresima;
* pellegrinaggi parrocchiali o regionali
affidati all’iniziativa delle singole zone, rivolgendo un’attenzione particolare a luoghi e monumenti significativi della nostra fede. Come la chiesa di San Nicolao a Giornico; San Pietro a Biasca; San Martino a Malvaglia; San Biagio a Ravecchia; San Vittore a Muralto; San Martino a Prato Sornico; San Pietro a Castello; San Giorgio a Morbio Inferiore; il Battistero di Riva San Vitale; ecc.

Nella prospettiva di un cammino di conversione e di riscopertine/coperta anche storica della nostra evangelizzazione, sono indicate, per vicariati e regioni, tre gruppi di chiese, con una specifica funzione:
* le chiese penitenziali
, dove ogni vicariato assicurerà, in orari definiti, la presenza del confessore;
* le chiese giubilari
, dove i fedeli possono lucrare l’indulgenza del Giubileo;
* le chiese meta di pellegrinaggio
a luoghi storici e significativi per la nostra gente, dal profilo ecclesiale, con particolare riferimento all’evangelizzazione delle nostre Terre.


Catechesi

Verrà intensificato questo impegno, con proposte sul piano parrocchiale, zonale e vicariale, come pure a livello di gruppi, associazioni e movimenti. La catechesi, che avrà quale tema centrale "Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre", seguirà le indicazioni del Papa, che chiede di illustrare il significato biblico del Giubileo, favorendo così il cammino di conversione, con riferimento esplicito, ai seguenti temi da sviluppare nel corso dell’anno: Cristo salvezza dell’uomo; il significato del Giubileo; il pellegrinaggio; il segno della porta; il perdono e l’indulgenza; la purificazione della memoria; la memoria dei martiri.


Giornate per categorie

Il calendario diocesano, ripercorrendo sempre quanto indicato a livello di Chiesa universale, propone i seguenti incontri presieduti dal Vescovo:
* il giubileo delle persone consacrate
(fine gennaio);
* il giubileo dei giovani
(la domenica delle Palme in Cattedrale);
* il giubileo del clero
(la mattina del Giovedì Santo in Cattedrale);
* il giubileo dei bambini
(il primo maggio);
* il giubileo dei malati e degli operatori sanitari
(il giovedì dell’Ascensione, con la celebrazione della Santa Unzione);
* il giubileo della terza età
(in settembre, in occasione della Festa federale di ringraziamento);
* il giubileo delle famiglie
(abbinato alla Giornata diocesana per la vita)

Verranno poi sottolineati in modo particolare alcuni appuntamenti ricorrenti ogni anno, quali "la settimana per l’unità dei cristiani", "l’ottobre missionario", "la giornata per le vocazioni", "l’incontro dei giovani al Tamaro", ecc.


Iniziative particolari

Si intende infine, appoggiandosi sempre al calendario universale, proporre anche a livello diocesano:
* il giubileo degli artisti
(con una giornata su segni e testimonianze sacre della diocesi);
* il giubileo dei lavoratori
(presumibilmente con la celebrazione in un cantiere);
* il giubileo degli scienziati
(coinvolgendo l’Università della Svizzera Italiana e la Facoltà di Teologia);
* il giubileo dei giornalisti
(proponendo un incontro da definire nei suoi contenuti agli operatori di questo settore);
* il giubileo dei carcerati
(con una celebrazione presieduta dal Vescovo alla Stampa).

Per altri gruppi particolari - come militari, sportivi ecc. - l’impegno della Diocesi si limiterà a fornire le necessarie indicazioni agli interessati per la partecipazione al rispettivo giubileo a Roma.
È prevista la stampa di un manifesto che sia richiamo a tutti dell’anno giubilare, mentre il nostro Vescovo presenterà contenuti, finalità e cammino di questo anno nella sua lettera pastorale per il prossimo Avvento.
Sussidi per le celebrazioni, come pure per incontri, veglie di preghiera, pellegrinaggi, ecc. verranno elaborati e messi a disposizione delle comunità dal Centro diocesano di liturgia.