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Famiglie irregolari e
nullità matrimoniali

Vangelo in casa

In apertura la consueta rubrica il Vangelo in casa con l'esegeta Don Giorgio Paximadi e Dante Balbo sulla barca virtuale davanti a Cafarnao.

Famiglie irregolari e nullità matrimoniali

La famiglia, nella sua difficoltà, nella crisi, nella precarietà dei nostri giorni, è protagonista di questa puntata di Caritas Insieme. A parlarne è l'ospite don Ernesto Volonté, (don Willi) docente universitario ed esperto di pastorale famigliare. Oggi la situazione della famiglia è complessa: separati, divorziati, risposati, sposati solo civilmente, conviventi non sono più un'eccezione e di fronte a questa varietà di condizioni la Chiesa risponde in modo diverso, avendo come elemento comune la Carità e l'accoglienza, se pure nella verità della propria dottrina.
A volte è possibile che i matrimoni celebrati davanti a Dio, contengano dei "difetti di origine", per cui possono essere dichiarati nulli da un tribunale ecclesiastico, come conferma don Gianni Sala, presidente del Tribunale Ecclesiastico Diocesano. La procedura non è complessa come si dice, né costosa, ma è necessaria una grande chiarezza e precisione per metterla in moto. Una testimonianza diretta convalida le affermazioni del magistrato diocesano con l'esperienza di una signora che, grazie all'aiuto di un sacerdote e di una comunità di persone che le sono state accanto durante tutto l'iter, ha potuto regolarizzare la sua situazione.
Un libro può aiutare chi eventualmente avesse l'impressione che il suo matrimonio sia stato celebrato invalidamente. A presentarlo è Don Gianni Sala al termine della sua intervista.
Ma anche per tutti coloro che non riusciranno mai a "mettersi in regola", non esiste la scomunica, né l'esclusione dalla Chiesa. La comunità deve crescere nello scoprire forme di accoglienza e di accompagnamento, le persone debbono poter trovare spazi di cammino, senza facili approssimazioni, né ingiuste esclusioni.