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Foto Caritas Insieme TV

Caritas Insieme TV del 15 - 16 dicembre 2007
Emissione N°678
su TeleTicino


Sabato: 17.55
Repliche sabato: 1.15
Repliche domenica: 12.55, 17.50 e 23.55

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foto signora Franca Olivetti Manoukian

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Nuove prospettive per l'affido famigliare

L’affido famigliare, un’opportunità per la nostra società in mutamento o un problema difficile da risolvere? A questa domanda risponde in Studio a Caritas Insieme TV la signora Franca Olivetti Manoukian (foto a sinistra), consulente e collaboratrice in Italia di numerose realtà sociali con le quali ha affrontato più volte la tematica. Ivan Pau-Lessi, responsabile dell’ufficio Cantonale che si occupa di affidi, spiega sia l’entità del fenomeno, sia le procedure per l’ottenimento dell’idoneità da parte di una famiglia affidataria. Con la signora Manoukian invece si affrontano le questioni riguardanti l’affido, sia dal punto di vista dell’opportunità per un bambino di trovare una famiglia adatta ad aiutarlo a crescere, nonostante il disagio che può sperimentare nella sua famiglia di origine, sia dell’affido come laboratorio di esperienza sociale di collaborazione fra diverse istanze, istituzionali e della società civile, per offrire ad un bambino l’occasione di crescere in un ambiente sano, senza che questo dipenda esclusivamente dal welfare state, oggi in crisi e non solo economica. Contrariamente all’adozione, un processo nel quale la famiglia di origine è “tagliata fuori”, senza più voce in capitolo, nel cammino educativo del bambino, l’affido è un fenomeno complesso in cui i genitori naturali del bambino sono coinvolti, anzi, obiettivo dell’affido è la possibilità che recuperino la loro capacità di prendersi cura del bambino e possano continuare un percorso che per varie ragioni è stato interrotto. Questo richiede progetti ben calibrati, molta sensibilità da parte delle famiglie affidatarie e delle istituzioni coinvolte, una grande disponibilità e rispetto nei confronti dei genitori del bambino, che sono pur sempre persone, uomini e donne che se pure feriti dalla vita, hanno tentato di occuparsi del loro bambino. La conclusione è un’esortazione a recuperare la sensibilità di appartenenza alla società civile, quel diritto di cittadinanza che si esercita anche attraverso la mobilitazione delle energie volontarie, in tutti i cittadini, compresi gli operatori dei servizi istituzionali.

Articoli e Dossier pubblicati su Caritas Insieme Rivista:
L'affido famigliare: un amore difficile, un laboratorio straordinario

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Vangelo in casa
Terza puntata di Avvento

Il Vangelo in Casa per l’Avvento propone quattro puntate speciali, come di consueto in questi anni, ma questa volta partendo dalla barca sul Mare di Tiberiade, per poi trasferirsi in vari scenari che considerano famiglie e religiosi, per parlare di fraternità. La Fraternità, infatti, è il tema scelto per questo Speciale Avvento, come segno profetico della seconda venuta del signore. Tra la nascita di Gesù infatti e la sua venuta gloriosa, tutta la storia è animata dalla Chiesa, il luogo ove la presenza del figlio di Dio si manifesta. La sua manifestazione si dimostra nella realizzazione del Suo Comandamento: amatevi gli uni gli altri, come Io ho amato voi. Questo amore si propone nella comunità e si esprime nelle esperienze di fraternità, qualcosa di più di un impegno etico, di una compagnia realizzata per la buona volontà degli uomini, perché ha le sue radici nella Resurrezione di Gesù Cristo, come ci ricorda uno degli ospiti delle nostre puntate, padre Mauro Lepori, abate di Hauterive. Per parlare di questa esperienza di fraternità abbiamo scelto quattro esperienze diverse. Una famiglia che vive ogni giorno il suo cammino accanto ad altre famiglie, trovando con esse il tempo di approfondire le ragioni della loro unione; un’altra famiglia che con altri ha realizzato una “Comunità di alleanza”, riconosciuta dal vescovo della loro diocesi e che ogni anno rinnova i suoi voti davanti a lui; una suora che con la sua congregazione presta servizio ai malati e anziani, ritrovando nella sua comunità religiosa il significato della comunione fraterna; infine padre Mauro, che ci aiuta a ritrovare nelle diverse realtà la possibilità di realizzare la fraternità e il significato profetico che assume per il cammino di ciascuno di noi. Non mancano nelle riflessioni dell’abate anche riferimenti culturali alle radici di termini laici come quelli della rivoluzione francese, che in realtà non esisterebbero se non nell’alveo delle radici cristiane. Tutto questo è scaricabile dal nostro sito, come di consueto, per poter percorrere un itinerario completo in relazione alla fraternità, che contemporaneamente è analizzata dalla barca sul lago, con riferimenti al suo svilupparsi nella Sacra Scrittura, grazie alla competenza biblica di don Giorgio Paximadi, che ci fa percorrere la strada che dalla rottura fraterna di Caino, giunge all’affermazione di fraternità universale di Gesù nel Vangelo.

Link: Vangelo in casa Prima puntata di Avvento
Link: Vangelo in casa Seconda puntata di Avvento


Foto trasmissione 'Vangelo in casa'

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