Griselle
Di Leopoldo Lonati
GRISELLE è
il tentativo di rendere cristallino ed essenziale l’uso della parola in
una struttura che è spesso frammentaria come se, di un discorso, non
si riuscisse a coglierne che un lembo: come pensieri presi per la coda un attimo
prima che possano sfuggire.
E’ un libro dove il filo conduttore non è dato dai fatti ma dalla
parola che sceglie di illuminare una realtà piuttosto che un’altra
perché sa: e sa molto più di quanto noi sappiamo, persino di noi
stessi. E’ un viaggio in quella regione dell’anima dove (per dirla
con Malraux) il male assoluto si oppone alla fraternità, dove spesso
si combattono feroci battaglie per la conquista del senso e dove la parola appare
come la sola arma veramente efficace: “Sui grilli e le cicale / Sopra
il beffardo male / A scioglierne il volto e ogni sua traccia / della parola
gli mostrò la faccia”. E’ un mondo sempre in bilico tra presenza
e assenza, tra luce e fango, sempre al limite in cui ci si interroga sul nulla
apparente delle cose. RES REM RIEN è infatti l’etimologia che dà
il titolo alla prima edizione di queste poesie nella forma di un libro d’arte
stampato nel ‘96 da un nome storico per questo tipo di editoria, quello
di Giorgio Upiglio a Milano, con una serie di dieci preziose incisioni di Samuele
Gabai.
La versione economica delle poesie è disponibile presso la Libreria Leggere
a Chiasso. Tel. 091 6831005.
Dove spacca pochezza
e somma angustia
Il gelo di degeneri inquietudini
Vivere è vivere
D’amorose avvertenze
Ehjeh
Ecco un ficosecco il moto sottile
E l’ombra del viandante frettoloso
Mica facili orme appiccicate
Ai piedi di un vento che spira
E non spira
Nella ferita di questo frattempo
Ho arraffato un fiore ineffabile
Miele di roccia che stilla da un cuore
Asciutto