Definire “l’urlo dell’animale
ferito” probabilmente fa parte di quella sfera di cose che non si
comunicano facilmente, che ci mettono troppo in discussione, che
muovono corde intorno ai temi del senso dell’esistere. E l’era della
comunicazione in cui viviamo non sembra essere la migliore per risolvere
questioni che scavano nel profondo dell’umano.
Un ottantenne da sfogliare on line.
di Roby Noris
Il GdP compie ottanta anni e Caritas Ticino gli augura buon compleanno
con un servizio TV, disponibile in rete, per guardare al futuro
di questo giornale cattolico che sfida ogni giorno la bufera mediatica
dove le regole della fruizione dell’informazione stanno cambiando
La fede è il centro di tutto
di Don Giuseppe Bentivoglio
Le parole dette dal Papa ai vescovi svizzeri,
quando lo hanno incontrato qualche settimana fa, sono un aiuto
straordinario a chiunque voglia capire l’identità cristiana e quale
strada dobbiamo percorrere per vivere e testimoniare questa identità.
Mi permetto di fare di volta in volta qualche osservazione per
sottolineare meglio i passaggi più importanti dei discorsi, che
il Papa ha fatto. Mi limito a commentare tutto ciò che il Papa
ha detto, parlando della fede.
Prostituzione, per non gettare la spugna.
di Dante Balbo
Ancora una volta le leggi
del pensiero “debole” si adeguano ai costumi, li sanciscono,
li rafforzano. Caritas Ticino controcorrente non si arrende e
ripropone la questione della dignità della persona.
A colloquio con padre Samir
Khalil Samir, a proposito del polverone di Regensburg, per capire
la rivoluzionarietà del pensiero di Benedetto XVI.
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Sussidiarietà è un termine
dalle radici antiche, nato nel tardo medioevo, nella scuola
degli scolastici nelle università spagnole, sviluppato da economisti
del calibro di Adam Smith, che ha ritrovato la sua fortuna
con la dottrina sociale della Chiesa, ufficialmente a partire
dal 1931, con la lettera enciclica di S.Pio XI Quadragesimo
Anno, ma sviluppata in seguito da tutti i pontefici.
In Ticino, lungo le principali
vie di collegamento che univano l’Italia del nord alle Alpi,
si incontrano, ancora oggi, molti di questi “edifici minori”
frutto del lavoro non solo di maestranze locali ma anche di
maestranze straniere, segno manifesto dell’intensa mobilità
degli artisti e dell’intera società medievale.
Georgia:
è guerra fredda?
di Marco Fantoni
Si sta registrando in
questo periodo un drastico aumento dei costi dei beni di consumo
con un’inflazione pari al 13%. I prodotti georgiani non vengono
più esportati in Russia, che ormai da mesi, sta attuando un
vero e proprio embargo nei confronti della Georgia.
Nel
mondo odierno, sempre più prospero e interconnesso, muoiono
più bambini per mancanza di acqua pulita e di un gabinetto
che per qualsiasi altra causa.
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La finanza si sta
muovendo per combattere la povertà. Parrebbe un controsenso,
ma lo scorso 7 novembre, a Londra, è stato presentato un
nuovo strumento per raccogliere fondi e sostenere il sottosviluppo
nel campo dei vaccini. Si tratta dell’IFFIm, International
Finance Facility for Immuisation (Aiuto finanziario internazionale
per le immunizzazion).i
La
famiglia morta per sempre? La famiglia vive
di Umberto Folena
Umberto
Folena, giornalista, ha scritto un libro osservando la famiglia
tradizionale, quella in cui un uomo e una donna si promettono
fedeltà fino che morte non li separi, da un punto di vista
originale, quello dell’analisi dei valori trasmessi culturalmente
attraverso i meccanismi economici in cui la società si stratifica
per produrre il “consumatore” ideale.
A proposito del suo libro, lo abbiamo intervistato.
Una mostra non per specialisti
perché non affronta aspetti tecnici ma parla della condizione
umana, colta nel suo limite, in momento particolare e delicato
come la malattia in un modo affascinante grazie alle opere
d’arte.
Molte fiabe della letteratura
classica destinata ai bambini, sopravvissute a due guerre
mondiali e allo stravolgimento socio-culturale e tecnologico
del ventesimo secolo, sono presentate spesso su uno sfondo
fantastico e irreale, ma contengono un insegnamento profondo,
che attraverso varie metafore ci comunicano una morale. Il
più delle volte le storie, cariche di suspense, intrighi
e complotti, hanno un lieto fine, il bene prevale sul male,
e “tutti vissero felici e contenti”.
SANTI DA SCOPRIRE
"Nato
in Dalmazia, a Herzeg Novi (Castelnuovo de‘ Catari) il 12 maggio
1866, ultimo di dodici figli, da Pietro Mandic e Carla Zarevic,
di nobile stirpe bosniaca, Bogdan (Adeodato) assunse il nome di
Leopoldo quando entrò nell’Ordine dei frati cappuccini, a Bassano
del Grappa..."
Buon
Natale Iqbal
di Dante Balbo
Memoria in un libro, per non
dimenticare che milioni di bambini sono schiavi
Alla scoperta
di un campo profughi
Dopo diversi mesi di ricerche
infruttuose di lavoro non ce la facevo più. Il fatto di svegliarsi
il mattino e non avere un programma, un compito da svolgere, un lavoro
che mi permettesse di relazionarmi con gli altri mi era diventato
insopportabile....
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