Fano: Pastorale Matrimoniale e Politiche Famigliari
Fiumi di domande per una famiglia in movimento
Di Dante Balbo
Un po' di cronaca
Il mese di Luglio è stato animato a Fano, una città marchigiana al confine con la Romagna, da un corso universitario speciale, fatto per famiglie e dedicato allo studio della pastorale matrimoniale e alle politiche famigliari.
Una ottantina di partecipanti, coppie e sacerdoti provenienti da tutta Italia e dall'Estero, si sono alternati in due turni di quindici giorni l'uno, per confrontarsi sulle loro esperienze nel campo della promozione della ricchezza della dottrina della Chiesa per la famiglia.
Lo scambio di dati e di ansie non era tuttavia il solo momento previsto durante i corsi, che contenevano, per la maggior parte, momenti di insegnamento su temi importanti quali filosofia, dogmatica, etica, storia della dottrina sociale, sociologia della famiglia, pastorale dei fidanzati, psicologia delle relazioni famigliari, ecc.
Il corso è biennale, organizzato dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli studi su Matrimonio e Famiglia e dall'Ufficio Permanente della C.E.I. per la pastorale famigliare.
Gli studenti sono stati ospitati dall'Istituto Costanzo Micci di Fano, che da anni organizza corsi di questo genere, anche se non al livello di questa iniziativa.
I docenti, oltre che una garanzia di ortodossia al magistero ecclesiale, sono noti nell'ambiente accademico per l'alto grado di preparazione e di prestigio.
Alcuni di loro sono anche professori alla Facoltà Teologica di Lugano, dal professor Stanislaw Grygiel, per la filosofia, al professor Padre Lino Ciccone per la morale sessuale e famigliare, al professor Padre Augusto Testa, per la spiritualità della famiglia.
Al primo corso erano presenti anche due famiglie Ticinesi, quella di Luigi Maffezzoli, giornalista e impegnato nel coordinamento delle famiglie di Azione Cattolica e la mia famiglia, partecipante sia per il mio ruolo in Caritas, sia per il nostro impegno nella pastorale famigliare diocesana.
Il corso è pensato per le famiglie e, oltre ad assicurare un servizio di baby sitters durante le lezioni, offre anche spazi di svago, da trascorrere sulla spiaggia a dieci minuti d'auto dall'Istituto, consentendo a coloro che hanno rinunciato alle loro vacanze per frequentare, di viverle almeno in parte.
L'Avventura continua...
Gli attenti lettori della stampa cattolica mi potranno dire che queste cose le sapevano già perché erano state a suo tempo pubblicate sul giornale del Popolo, l'8 agosto scorso, con una ampia intervista al professor Grygiel, sul senso della coniugalità.
Mi è sembrato importante riportare qualche dato concreto anche sulla nostra rivista, perché l'anno prossimo, mentre noi saremo impegnati in un secondo anno di sforzi di approfondimento, inizierà un nuovo primo anno.
Il corso è impegnativo, ma non inaccessibile e sarebbe una ricchezza per la diocesi la possibilità che qualcun altro potesse imbarcarsi in questa impresa, non avara di frutti, anche solo a livello di arricchimento personale.
Qualche assaggio per i curiosi
Non è possibile sintetizzare quindici giorni di corsi in un articolo, anche se il mio direttore è generoso e mi concede spazio sulla rivista, perciò mi limiterò ad indicare qualche domanda alla quale nel corso abbiamo avuto risposte, se non esaurienti, tali da stimolare un approfondimento.
Famiglia e Bibbia
Quali erano i rapporti fra uomo e donna nell'Antico Testamento?
La donna aveva dei diritti e quali?
Come si è evoluta nel corso dei secoli l'idea della famiglia, fino alla venuta di Gesù?
Matrimonio e filosofia
Cosa significa che l'uomo è un mistero e che solo nel mistero può essere incontrato?
Perché le scienze razionali non possono dare una risposta al mistero del matrimonio?
Matrimonio e dogmatica
Perché la Chiesa si trova su posizioni così diverse da quelle del resto della società occidentale, su temi come matrimonio e sessualità?
Che differenza c'è fra l'uomo fatto di corpo e anima della dottrina cattolica e l'uomo bio-psico-spirituale della scienza umanistica contemporanea?
Matrimonio e dottrina della Chiesa
Quando e come la chiesa ha parlato di matrimonio e di famiglia?
Perché la famiglia è uno degli argomenti più trattati dal magistero recente della Chiesa?
Come è cresciuta l'idea di matrimonio e di famiglia nel corso della storia della Chiesa?
Matrimonio e Società
La famiglia è davvero così disgregata come si dice?
I giovani cosa pensano della famiglia?
Come orientarsi di fronte a statistiche e previsioni così diverse per il futuro della crescita demografica?
Il modello cristiano di famiglia è una proposta valida anche per la società civile secolarizzata?
Perché la Chiesa accoglie come buoni i metodi naturali?
Cosa vuol dire accettare che la famiglia è una realtà complessa, in una società complessa?
In un'epoca di consulenti di ogni genere, televisivi e non, cosa ha ancora da dire la Chiesa ai fidanzati?
Il ruolo della donna e dell'uomo sono equivalenti e intercambiabili?
Se non è vero, quale è il loro specifico in un progetto di crescita umana e sociale?
Non esageriamo
Sembra che a questo corso si sia parlato di molte cose, ma l'impressione è sbagliata, perché questa è solo una parte di quanto abbiamo affrontato in quei quindici giorni e siamo solo a metà dell'opera. Dalle pagine della nostra rivista affronteremo sicuramente qualcuno dei temi qui accennati, ma soprattutto il corso di Fano ha stimolato la mia curiosità di conoscere più a fondo quelle realtà di aggregazione famigliare che anche in ticino sono attive.
Piuttosto dunque che l'approfondimento teorico, per il quale rimando gli interessati ai prossimi corsi di pastorale e politiche famigliari, vorrei dare spazio nei prossimi numeri a quelle realtà che nel Cantone sono di ausilio al cammino di molte famiglie.