CARITAS TICINO E LE SUE ATTIVITÀ DI RECYCLING
Il settore della Lotta alla disoccupazione a Caritas Ticino si è sviluppato
a partire dal 1988, quando, riprendendo ciò che già si svolgeva
in precedenza con persone disagiate, si sono implementate le attività
del riciclaggio di mobili, vestiti, libri ed altri oggetti usati nell’ambito dei Programmi occupazionali. È in effetti da quella data, con l’apertura della sede di via Bagutti a Lugano, che la nostra Associazione, in collaborazione con l’Ufficio delle Misure Attive di Bellinzona (www4.ti.ch), si occupa
del reinserimento di persone disoccupate nel mercato del lavoro attraverso attività di utilità pubblica in ambito ecologico, coniugando così aspetti sociali, economici ed ecologici. Nel 1994 sono poi nate le sedi di Pollegio con l’attività orticola (ora biologica) e quella di riciclaggio di materiale elettrico ed elettronico e quella di Giubiasco che proponeva le stesse attività di Lugano, per il Sopraceneri. L’esperienza di oltre 25 anni di Lotta alla disoccupazione e di attività in ambito di recupero e riciclaggio di prodotti diversi, ci ha portato ad aprire una nuova sede: quella di Rancate che all’inizio di novembre 2013 ha accolto una trentina di persone nelle attività di riciclaggio di materiale elettrico ed elettronico e di riciclaggio indumenti
usati -provenienti dai nostri cassonetti- in forma industriale.Nel corso dell'estate 2019 la sede di Rancate si sposterà a Ligornetto.
Dal 2014 il Programma Occupazionale di Caritas Ticino,
nelle attività di riciclaggio e orticoltura, offre 150 posti di lavoro a rotazione,
occupando annualmente oltre 900 persone.