Caritas Insieme TV del 4 - 5 febbraio 2012
Emissione N° 894
su TeleTicino e

online


Sabato: ore 17.55 e 0.15
repliche domenica ore 05.00, 13.00, 17.25 e 23.50

I figli della memoria

Rossana Ottolenghi, psicoterapeuta, racconta a Caritas Insieme la sua esperienza di figlia di sopravvissuti all'olocausto. Lo spunto è una serata svolta il 25 gennaio scorso al Palazzo dei Congressi a Lugano, per non dimenticare, nel Giorno della Memoria, tutti coloro che hanno perso la vita per la barbarie della civilissima Europa, ma anche coloro che in questa stessa terra hanno nascosto, nutrito, aiutato a fuggire uomini, donne, intere famiglie.
Ospite in questa occasione anche Nava Semel, scrittrice israeliana che ha recentemente pubblicato in Italia il suo libro "E il topo rise", un romanzo che tratta il tema della memoria, delle sue trasformazioni, della difficoltà di farla emergere e nello stesso tempo della sua assoluta necessità. È l'autrice ebrea ad introdurre la puntata di Caritas Insieme e a fare da fil rouge, attraverso i grandi interrogativi che ruotano attorno a questo momento oscuro della nostra storia recente.
Ricordare quegli anni, significa spostare la questione, da un fatto che riguarda un popolo, quello ebraico, e alcuni leaders impazziti, le gerarchie naziste, per riportarla alla verità della condizione umana e alle scelte di coloro che non vogliono vedere e si assoggettano ad ogni potere e coloro che, invece, si battono perché la vita resti degna di essere vissuta.

Testamento a babbo vivo
di Giacomo B. Contri
Articolo 8
Differenza dei sessi

Terza parte del “Testamento a babbo vivo” di Giacomo B. Contri, lo psicoanalista milanese autore della serie video Think, che in occasione dei suoi settant’anni ha voluto realizzare la sua Opera Omnia multimediale con 4 DVD, prodotta da Caritas Ticino e venduta su www.catishop.ch. Il Testamento sottotitolato in inglese, è disponibile su youtube in 8 parti o in versione integrale. L'ottavo capitolo presentato in in questa puntata di Caritas Insieme, ha il titolo “Differenza dei sessi”. Giacomo Contri con lo stile ironico e un po’ dissacrante che lo caratterizza, affronta le questioni fondamentali della finitezza e della morte, scherzando sulla “noia di Dio di fronte a tutta questa eternità”, con graffiante realismo.

"BABELE il Mistero delle parole"

"Babele il mistero delle parole" è la rubrica che sostituisce in televisione il "Vangelo in casa", che resta a disposizione online per chi lo voglia consultare. (Vedi sotto)
Babele è la mitica torre, in realtà un tempio, che nella Bibbia rappresenta il gesto di superbia di un popolo arrogante che pretendeva di raggiungere il cielo, origine della confusione delle lingue del mondo, in cui le parole diventarono estranee, così che gli uomini smisero di comprendersi fra loro.
Al di là del mito, vi è una indicazione importante, che anche oggi ci riguarda, cioè la difficoltà di comprendere le parole che usiamo, specie se appartengono ad una cultura diversa.
Per questo nella rubrica "Babele, il mistero delle parole" don Giorgio Paximadi e Dante Balbo cercano di scavare sotto la superficie dei termini, per coglierne la straordinaria ricchezza o demolirne la banalizzazione.
La parola scelta dai commentatori, che ci parlano immersi nel paesaggio “virtuale” - disegnato in 3D col computer - della Mesopotamia ove la torre di Babele sorgeva, è: Guarigione.

Il Vangelo in casa
(Solo online su www.caritas-ticino.ch)

"Vangelo in casa" con l'esegeta Don Giorgio Paximadi e Dante Balbo sulla barca virtuale che ondeggia sul lago di Tiberiade davanti a Cafarnao un'ambientazione virtuale costruita col computer che contestualizza ormai da anni questa rubrica di riflessione religiosa.

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di Caritas Insieme TV e Radio:

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cati@caritas-ticino.ch