Dal 2002 l'Associazione ACTA www.acta-ticino.ch č impegnata a Bouaké in Costa d'Avorio in un progetto di accompagnamento e reintegrazione di malati mentali. Mimi Lepori-Bonetti responsabile per ACTA del progetto racconta come č nata questa idea, sviluppatasi dall'interesse in lei suscitato da un documentario visto in TV che l'ha coinvolta fino a contattare i responsabili del servizio e conoscere Gregoire Ahongbonon, protagonista dello stesso impegnato nel recupero delle persone considerate malate mentali. ACTA in collaborazione con l'Associazione Sain Camille di Bouaké e con lo stesso Gregoire ha cosě iniziato un rapporto di amicizia che li ha portati alla progettazione e costruzione di un Centro di accoglienza per donne e bambini liberati dalle catene e dai ceppi, centro sostenuto anche dalla popolazione ticinese e da Caritas Ticino.Un Centro da poco inaugurato dove le persone accolte imparano professioni artigianali e possono cosě prepararsi per essere autonome una volta lasciatolo.Il ritorno presso le famiglie, per chi ancora ne ha una, oppure chi č accolto presso famiglie adottive č un aspetto importante del lavoro preventivo del Centro e della Chiesa come testimonia anche in questo servizio il segretario dell'arcivescovo di Bouaké Pčre Ortalin. |
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Io volevo chiedere
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Le faremo sapere |
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Babele, il Mistero delle parole |
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Quinta puntata della serie sul tema dell'educazione in 26 puntate con Marco Squicciarini, direttore e insegnante di musica della scuola media la Traccia di Bellinzona, che risponde alle provocazioni dei suoi allievi. |
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Ogni puntata da voce a una persona disoccupata inserita nelle diverse attività del programma occupazionale di Caritas Ticino. Desiderio di trovare un posto di lavoro definitivo, ma anche voglia di vivere positivamente il presente con un'esperienza lavorativa particolare anche se temporanea. Storie di percorsi a volte difficili e voglia di ripartire guardando con speranza al futuro. In questa puntata Lazarevic-Totovic Milka descrive la sua esperienza di lavoro nel programma occupazionale di Caritas Ticino a Giubiasco. |
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La parola scelta dai commentatori, che ci parlano immersi nel paesaggio “virtuale” - disegnato in 3D col computer - della Mesopotamia ove la torre di Babele sorgeva, è: Sommo sacerdote
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