La disoccupazione nel Canton Ticino ha raggiungo alla fine del mese di settembre il tasso del 4.1%. È in crescendo negli ultimi mesi, ma nonostante la crisi economica, non tocca gli elevati tassi che negli anni '90 raggiungevano il tasso doppio di quello attuale, anni in cui le limitazioni della libera circolazione della manodopera straniera erano maggiori.Sergio Montorfani, Capo della Sezione del lavoro di Bellinzona, in questa intervista propone l'analisi dell'attuale situazione occupazionale e delle oggettive difficoltà che si riscontrano da parte delle persone alla ricerca di un posto di lavoro. L'analisi si sofferma sia sulle difficoltà che la crisi globale genera sulla realtà locale e le conseguenti difficoltà dei lavoratori e lavoratrici che abitano in Ticino a trovare un posto di lavoro. Da essa si evince come da una parte l'entrata quotidiana di 55'000 frontalieri favorisce un aspetto economico favorevole per gli imprenditori ma dall'altra, a volte, spinge i salari verso il basso contribuendo al dumping salariale che scoraggia diverse persone che abitano in Ticino ad accettare attività con salari troppo bassi rispetto ai costi da sopportare in Svizzera.Si sottolinea pure come i frontalieri sono una risorsa per la nostra economia e si assumono anche carichi ingenti di spostamento per raggiungere il posto di lavoro che, in base all'esperienza della Sezione del lavoro, diverse persone abitanti in Ticino non sono ancora disposti ad assumersi confermando una certa reticenza di tipo culturale presente da tempo nella nostra realtà.Togliendo dunque diecimila frontalieri corrispondenti alle persone in cerca di un lavoro in Ticino, oggi non si risolverebbe il problema della disoccupazione che ha addentellati ben più complessi. |
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Tornare a casa dopo 11 anni di missione
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Io volevo chiedere |
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Babele, il Mistero delle parole |
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La nostra Diocesi, tramite la Conferenza Missionaria della Svizzera Italiana www.cmsi.ws è impegnata da più di 10 anni nel Progetto Mbikou, progetto di tipo pastorale voluto dall'allora vescovo monsignor Giuseppe Torti e messo in atto sotto la guida del vescovo monsignor Pier Giacomo Grampa in collaborazione con il titolare della diocesi di Doba in Ciad, monsignor Michele Russo. Durante gli utlimi 10 anni si sono alternati nella parrocchia Sacra Famiglia di Mbikou diversi volontari tra sacerdoti e laici. In questa intervista don Jean-Luc Farine, parroco di Losone, racconta la sua esperienza di uomo e missionario in questo progetto che ha visto crescere assieme la popolazione locale e i volontari della nostra diocesi. |
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Settima puntata della serie sul tema dell'educazione in 26 puntate con Marco Squicciarini, direttore e insegnante di musica della scuola media la Traccia di Bellinzona, che risponde alle provocazioni dei suoi allievi. |
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La parola scelta dai commentatori don Giorgio Paximadi e Dante Balbo, che ci parlano immersi nel paesaggio “virtuale” - disegnato in 3D col computer - della Mesopotamia ove la torre di Babele sorgeva, è: Farisei. |
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